lunedì 12 ottobre 2009

TUTTI UNITI PER UN UNICO OBIETTIVO...

Volevamo avvisare la città di Sora che al momento dopo tutti i fatti accaduti negli ultimi mesi che ben sappiamo è stato fatto un grandissimo sforzo x far si che la società venga gestita almeno in parte al momento da noi tifosi, noi che dal 1907 non abbiamo mai fatto mancare il nostro supporto. E’ stato stanziato un prezzo unico in tribuna del biglietto di 5 € , ma qualcuno naturalmente capendo il momento, come successo in quest’ultime gare casalinghe, non ha fatto mancare il suo supporto donando una somma maggiore del dovuto. A loro va un grazie di cuore.
Questo era solo per precisarlo a determinate persone che ancora oggi si presentano allo stadio criticando anche in questa situazione, in questo momento cosi difficile, che invece di mostrare al botteghino qualche euro in più, mostrano la tessera de “pass” prestataci da qualche conoscente.
Saranno pure pochi gli esempi, ma comunque vada nella situazione in cui siamo fanno male al cuore di chi ci sta mettendo l’anima per venir fuori da un'altra parte oscura del calcio a Sora.
Cogliamo l’occasione per avvisare i visitatori del sito che è nato già da tempo un “Comitato per salvare il Sora calcio1907” e con questo stiamo cercando di coinvolgere più gente possibile.
Il nostro obiettivo è quello di non arrivare al punto di vedere di nuovo davanti ai nostri occhi quello che già pochi anni fa abbiamo subito, ma soprattutto per arrivare prima di tutto a una salvezza tranquilla con giocatori che nelle ultime ore di mercato siamo riusciti a coinvolgere nel nostro progetto grazie solo a noi tifosi. Quindi seppur la salvezza non vi sembrerà un obiettivo ragionevole, non serve a niente criticare ma al contrario pensiamo a tifare perché per ora è solo questo il Sora da incoraggiare e gli ultras non faranno mancare mai il loro supporto agli 11 che scenderanno in campo con la casacca bianconera come già dimostrato fino ad ora !!
A NOI DELLA CATEGORIA NON CE NE FREGA UN CAZZO… E.S.

domenica 11 ottobre 2009

SORA-COLLEFERRO 3-0


Arriva alla sesta giornata di campionato la prima vittoria, e che vittoria, del Sora edizione 2009/2010. Dopo le varie vicissitudini di inizio campionato e le prime sfortunatissime esibizioni che avevano fatto raccogliere alla truppa di mister Promutico un solo punticino che voleva significare un immeritatissimo ultimo posto in classifica, arriva finalmente una prestazione da grande squadra al cospetto di un Colleferro sceso al Tomei imbattuto e addidata come una delle pretendenti alla vittoria finale del campionato. Un tre a zero che non ammette repliche e strameritato dai ragazzi in campo che alla fine potevano anche dilagare se anche questa volta la sfortuna (laggasi palo clamoroso di Tornatore sul 3 a 0) non ci avesse messo lo zampino. Prestazione da incornciare sopratutto per lo straordinario attaccamento alla maglia dimostrato, come nelle precedenti occasioni d'altronde, da tutti gli uomini scesi in campo.
Per la cronaca il Sora passa in vantaggio subito nel primo tempo (9°) con il sedicenne Sardellitti, che di testa, su azione susseguente a calcio d'angolo, infila la porta avversaria. Si va al riposo con il Sora in vantaggio e con il Colleferro che costringe i bianconeri sulla difensiva. Nel secondo tempo il Sora agisce di rimessa e trova le reti che chiudono l'incontro con Capozzi e Pentagallo, che sigla una rete d'autore frutto di un azione corale tutta di prima e conclusa con un gran destro al volo.
Momento positivo dunque per il Sora che dopo le quattro reti di mercoledì in coppa Italia trova una vittoria importantissima in campionato che le permette di abbandonare lo scomodissimo (e immeritatissimo) ultimo posto in classifica. Domenica si va in quel di Formia, oggi sonoramente sconfitto a Zagarolo. Ennesimo derby che, per il momento, è previsto a porte chiuse.

mercoledì 7 ottobre 2009

SORA-VELLETRI 4-0 (coppa italia)

nella foto gli ultras della Vis Velletri

Poker del Sora in coppa Italia e passaggio del turno conquistato alla grande grazie alla vittoria nella prima giornata ad Artena e alle quattro reti rifilate oggi alla malcapitatata formazione della VJS Velletri. Una bella iniziezione di fiducia in vista del prossimo turno di campionato previsto domenica prossima in casa contro il Colleferro.
Promutico rivoluziona la formazione e presenta ai nastri di partenza una compagine imbottita di giovani in età di lega e lasciando spazio ai soli "veterani" Lisi e Tornatore. Proprio quest'ultimo sale sugli scudi grazie alla doppietta di oggi che lo ripaga in parte delle amarezze del campionato.
Inizio contratto dei sorani che pensavano sopratutto a mantenere il pallino del gioco e a rallentare il ritmo in una giornata di caldo sole primaverile piuttosto che autunnale. Il Velletri neanche morde e la prima parte della gara scivola via senza particolari sussulti se si eccettua una conclusione di Tornatore che sbaglia clamorosamente un gol che sembrava già fatto. Era solo il preludio alla bella prestazione offerta dal centravanti sorano autore oltre che di una doppietta, anche di una prova convincente. Suo il primo gol che apriva le marcature che venivano chiuse sul finire del primo tempo da un gran gol di De Angelis (ottima anche la prova dell'ex morolense). Nel secondo tempo le altre reti di Capozzi e ancora Tornatore.
il Sora passa dunque il turno di coppa ed accede alla fase successiva la cui formula ricalca esattamente quella dello scorso anno. Saranno sorteggiati 4 gironi da tre le cui vincenti daranno vita alle semifinali con partite di andata e ritorno.
Da segnalare in curva ospiti la presenza di uno sparuto gruppo di tifosi della VJS Velletri che hanno esposto per tutta la gara uno striscione di sostegno ai tifosi sorani per la delicata situazione societaria. Cori di sostegno da parte loro e il ringraziamento sia dei tifosi sorani, sottolineato con lunghi applausi, che della società bianconera che ha voluto ringraziarli pubblicamente dagli altoparlanti del Tomei.
Gli spettatori presenti erano circa 200 per un incasso di 750 euro.

venerdì 25 settembre 2009

WORK IN PROGRESS


Avvisiamo i visitatori che l'aggiornamento del blog riaprirà dal 7 Ottobre. A presto !!

martedì 22 settembre 2009

COMUNICATO UFFICIALE ULTRAS SORANI

La tifoseria organizzata del Sora calcio mette a conoscenza degli organi di stampa e di tutti gli sportivi sorani delle proprie decisioni assunte in merito alla crisi economica venutasi a creare in seno alla ASD SORA CALCIO 1907. Preso atto di alcuni comportamenti dell'attuale dirigenza, che già dalla passata stagione ci sono apparsi poco chiari, ma più sostanzialmente nell'arco di questa estate hanno gettato fumo negli occhi dei tifosi, con proclami roboanti e investimenti, solo sulla carta, di levatura eccelsa. Considerato che si è arrivati in una situazione economica e morale vergognosa, con lo smembramento totale della rosa dei calciatori che ci ha afflitto in maniera particolare. Visto che, inoltre, i collaboratori più stretti del presidente Borza, riconducibili senza dubbio al signor Iacobelli e al signor Di Palma, quali direttamente interessati alla gestione economica e patrimoniale della società e pertanto, secondo noi, responsabili in prima persona della grave crisi finanziaria del Sora calcio. Considerato che ad oggi non capiamo come il signor Sardellitti ed il signor La Posta, entrambi segretari del sodalizio volsco, per quale ragione non sapevano dell'imminente crack che da li a poco avrebbe colpito la società tacendo pertanto in maniera colpevole verso quei tifosi che del Sora fanno una ragione di vita. Ritenendo, comunque, il presidente Borza primo colpevole di tale situazione, perchè proprietario dell'ASD SORA CALCIO 1907, e quindi rivelatosi personaggio non degno di poter fare calcio in questa città, vista la palese inaffidabilità e incapacità che ha dimostrato e le enormi promesse, rivelatesi poi menzogne, che sono uscite dalla sua bocca;
la tifoseria chiede:

1) Le dimissioni in blocco e all'istante dei dirigenti sopracitati, non ritenendole più persone gradite all'interno di una società gloriosa come quella bianconera;

2) L'impegno da parte del presidente Borza di ripianare tutte le passività nel minor tempo possibile, prima che la situazioni crolli definitivamente. Nello stesso tempo chiediamo di lasciare la società in mani più esperte e senza chiedere ulteriori aggravi in termini economici, che inevitabilmente porterebbero eventuali cordate a fuggire ancor prima di avvicinarsi.

3) L'impegno dell'amministrazione comunale, con tutti i mezzi leciti a loro disposizione, affinchè salvaguardino un patrimonio sportivo caro a tutti gli sportivi sorani.

4) L'impegno di tutti gli sportivi, imprenditori, istituzioni e tifosi per poter arginare questa situazione di emergenza, non lasciando sola la squadra in questo particolare momento di crisi e sconforto totale.

I gruppi organizzati della tifoseria volsca, inoltre, tengono a precisare che MAI E POI MAI lasceranno sola la compagine sorana e che faranno di tutto e di più per fa si che il Tomei, ogni domenica, veda undici giocatori in maglia bianconera calcare il campo da gioco e che comunque andranno fino in fondo per accertare le reali responsabilità di chi li ha messi in questa situazione pietosa, in virtù di un non sappiamo quale spirito sportivo e di una presunzione che va aldilà del rispetto della dignità di ogni singolo tifoso del Sora calcio.

ULTRAS SORANI

domenica 20 settembre 2009

PALESTRINA-SORA 3-1

(foto scattata tra il 1° e 2° tempo, quando il settore era momentaneamente vuoto)
Il Sora perde anche contro il Palestrina ma lo fa con onore e potendo addirittura recriminare. Non che il risultato finale (3 - 1) non sia giusto. E' bene chiarire che la vittoria del Palestrina ci stà tutta. Ma questa è arrivata solo a 10 minuti dalla fine quando le squadre erano sul punteggio di parità (gran gol di Tornatore per il Sora) e quando oltretutto il Sora, pochi minuti prima, aveva avuto una occasionissima con Ascione che sparava di pochissimo alto sulla traversa. Peccato perchè comunque il risultato di parità avrebbe avuto ben altro peso sul morale della squadra e della tifoseria sorana. Commovente l'impegno dei ragazzi messi in campo da Promutico. Nonostante l'età media della squadra sia di poco superiore ai diciotto anni tutti hanno dato quello che potevano. Nella mischia inoltre sono stati buttati anche gli ultimi arrivati Mauti e De Angelis. E' chiaro però che, aldilà della prova di buona volontà offerta da tutti, per salvarsi occorre un pò di esperienza in mezzo al campo. Oggi oltretutto mancava anche Lisi, appiedato per due giornate dal giudice sportivo e ovviamente Bellucci che dovrà rimanere fermo, perlomeno in campionato, fino al 2010. Giocoforza Promutico ha dovuto letteralmente trasformare la linea difensiva piazzando al centro della difesa un ottimo Pagnani (il migliore in campo) e sulla fascia sacrificare un leggero Sandra, oggi apparso davvero giù di corda.
Un discorso a parte merita la tifoseria. Nonostante tutte le vicissitudini, dai contorni anche grotteschi, si è presentata in buon numero a Palestrina incitando per tutti i 90 minuti gli atleti in campo. Si è praticamente giocato in casa. Alla fine applausi per tutti e nonostante la sconfitta è partito alto il coro "siamo sempre con voi". E' proprio vero: l'amore per il Sora non conosce categorie e classifiche. MERITIAMO VERAMENTE DI PIU'!
Dal fronte societario non giungono buone notizie. La cordata Forte - Milani sembra essersi ritirata. Sui quotidiani locali è apparso un comunicato di Fabio Forte che spiega che non si può addivenire a nessun accordo con Mario Borza in quanto entro la data stabilita di Sabato 19 lo stesso presidente non ha provveduto a ripianare i debiti. Così come da accordi e da comunicato apparso nei giorni precedenti sul sito del Sora calcio. Si continua dunque ad andare avanti alla bene e meglio in una situazione paradossale con Mario Borza ancora in sella e con i suoi più stretti ex collaboratori (Di Palma e Iacobelli) praticamente irreperibili. Tutto questo dopo che il Sora calcio è stato trattato peggio di un giocattolo con cui divertirsi per poi buttare nei rifiuti quando ci si è stufati.

mercoledì 16 settembre 2009

ARTENA-SORA 2-3 (coppa italia)

Finalmente un sorriso in casa Sora. I bianconeri brindano in coppa battendo a domicilio l'Artena per 3 a 2, squadra scesa oltretutto sul terreno di gioco quasi in formazione tipo con i vari Reale, Capuano (ex) e Carnevali (solo per citarne alcuni) regolarmente in campo per 90 minuti.


Il Sora oltretutto subisce un doppio svantaggio ma non si scoraggia neanche davanti alla malasorte che si materializza in una traversa di Corsetti e in un clamoroso palo di Tornatore sul finire del primo tempo. Non basta neanche un rigore contro, poi sbagliato dai padroni di casa. Il Sora dei ragazzini è determinato a fare bella figura e a riscattare lo sfortunatissimo esordio casalingo in campionato. Ci pensa Corsetti a mandare in visibilio la trentina di tifosi volsci giunti ad Artena con una tripletta da manuale. L'ultima perla addirittura su punizione al 93°. Ora per il Sora turno di riposo in coppa e ritorno in campo nella manifestazione tricolore con la gara casalinga con la VJS Velletri tra un mesetto.

domenica 13 settembre 2009

SORA- ROVIANO 0-1


Sembra andare tutto storto in casa Sora. Non bastavano le note vicende societarie e gli abbandoni di ben 10 calciatori della rosa di prima squadra. Alla fine ci si mette anche la sfortuna contro i bianconeri materializzatasi al 90° della gara con il Roviano con un tiro imprendibile, l'unico della gara degli ospiti, che sorprendeva un attento De Robertis. In mezzo tanta buona volontà da parte del Sora e grande cuore degli atleti scesi in campo. Sora in ovviamente rimaneggiatissimo con una formazione costituita esclusivamente da giovanissimi se si esclude il solo Lisi. Addirittura in campo dall'inizio due '93 e una miriade di '91 e '90. Non demeritano affatto però i ragazzi scesi in campo. Anzi addirittura possono recriminare per un fallo di mani in area avversaria, che l'arbitro giudica involonario. Poi però arriva l'espulsione di Bellucci, reo di essersi "beccato" con un avversario in area ospite. Doppia espulsione che però penalizza il Sora che deve retrocedere Sandra in difesa. Nel secondo tempo addirittura una occasione d'oro sulla testa di Pagnani si va ad infrangere sulla parte alta della traversa. Poi la beffa al 90° e ancora l'espulsione di Lisi. Nonostante la sconfitta però applausi e cori di incitamento da parte dei tifosi presenti sugli spalti.
Ora bisogna voltare pagina. Anzi proprio il libro. In settimana è attesa la soluzione definitiva della crisi con il passaggio di consegne da Borza (pesantemente contestato oggi con cori di vario genere) alla cordata di Forte - Milani. Poi si dovrà pensare a ricostruire la squadra.

domenica 6 settembre 2009

LUPA FRASCATI - SORA 4-2

Brutta partenza per il Sora nel campionato di eccellenza 2009/2010. Gli strascici polemici delgli ultimi giorni si fanno sentire più del dovuto, ma non bastano da soli a giustificare la brutta figura rimediata. Ci poteva stare la sconfitta al cospetto di una squadra partita con ambizioni di primato. Ci poteva stare maggiormente dopo il burrascoso fine settimana appena trascorso. Non ci stanno però i quattro gol di cui due rimediati oltretutto in vantaggio numerico in campo grazie all'espulsione di Massella della Lupa. E pensare che il Sora era addirittura passato in vantaggio grazie ad un rigore realizzato da Simeoli e concesso per fallo su Corsetti. Poi il pareggio della Lupa prima del finire del 1° tempo con Pedrocchi. Nella ripresa ancora Lupa sugli scudi con il vantaggio di Ognibene. A quel punto il Sora si svegliava dal torpore e reagiva anche bene schiacciando comunque i frascatani nella loro metà campo. Il pareggio poteva anche arrivare grazie alla superiorità numerica in campo e veniva sfiorato da Simeoli su punizione. Invece sul finire della gara è la Lupa a dilagare. Prima con Medoro al 92° e poi con D'Antimi al 94°. Ascione al 95° addolcisce una pillola molto amara.
Ora si deve necessariamente voltare pagina. Inutile fare processi. A correggere la situazione e a tranquillizzare l'ambiente ci penserà probabilmente il neo patron Milani. Ai tifosi il compito di sostenere il Sora nel prossimo incontro casalingo con il Roviano. E' chiaro però che per domenica non saranno ammesse distrazioni e scusanti di sorta.

domenica 30 agosto 2009

Settore ospiti Bentegodi: i tifosi Laziali se ne vanno...

Durante Chievo-Lazio un episodio molto poco piacevole ha scosso gli animi e i cuori di coloro che assiepavano il settore ospiti del Bentegodi. Le telecamere di Sky, infatti, hanno inquadrato a più riprese lo stesso settore biancoceleste, lasciato vuoto dopo pochi minuti, dai circa 600 presenti. I gruppi organizzati della Curva Nord laziale, come sempre al seguito della propria fede, espongono i propri vessilli e i propri striscioni, ma ne manca uno, il più importante: quello raffigurante la faccia di Gabriele. Il motivo della mancanza è il divieto da parte delle forze dell'ordine di fare entrare tale striscione all'ingresso del settore. I tifosi laziali quindi, una volta appresa la notizia, decidono all'unisono di togliere ogni tipo di bandiera e stendardo e di abbandonare la curva a loro riservata.

sabato 29 agosto 2009

Da ora in poi il Tomei sarà unicamente BIANCO-NERO !!

La prima parte è fatta. I distinti hanno ora un volto nuovo. Grazie a tutti i tifosi che si sono impegnati per la realizzazione del progetto sostenuto dalla società bianconera. Ora tocca alla curva. Non appena possibile vi comunicheremo la data di inizio lavori.

venerdì 21 agosto 2009

ECCO IL POSSIBILE GIRONE 2009-10

GIRONE B

ANZIOLAVINIO
CAVESE
CECCANO
CECCHINA
COLLEFERRO
DIANA NEMI
FIDENE
FORMIA
LA LUCCA
PALESTRINA
SORA
TANAS CASALOTTI
TERRACINA
TOR TRE TESTE
VELLETRI
VIGOR CISTERNA
VIS ARTENA
ZAGAROLO

martedì 18 agosto 2009

PRESENTAZIONE SQUADRA

Esordio stagionale per il nuovo Sora 2009/2010 targato Maurizio Promutico. Davanti ad una buona cornice di pubblico, i bianconeri hanno impattato per 0-0 contro il Morolo, compagine militante in serie D. Contro i biancorossi di mister Castiello, il Sora non ha affatto sfigurato, mostrando buone cose soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa invece, meglio gli ospiti. Mister Promutico ha schierato due formazioni completamente diverse tra primo e secondo tempo, questi gli uomini impiegati:

Primo tempo: Parravano (30’ De Robertis), Borrino, Piccolo, Pagnani, Lisi, Arena, Corrado, Lepore, Corsetti, Mancini, Simeoli.
Secondo tempo: De Robertis (15’ Polcari), Aversali, Patrizi, Pentagallo, Pesce, Bellucci, Sandra, Gemmiti, Di Giacomo, Zappacosta (25’ Lombardi), Tornatore.

A seguire, in serata, in piazza Alcide De Gasperi, la festa bianconera è andata avanti fino alla mezzanotte con la presentazione ufficiale della compagine di Promutico. L’intero staff è stato premiato dal presidente della Società Operaia, Domenico Lilla, che ha consegnato una pergamena a tutti i componenti della rosa e una targa ricordo alla dirigenza e allo staff tecnico. Presentate anche le nuove divise di gara (la classica bianconera e la seconda color oro) e il nuovo inno del Sora Calcio.

RITIRO A CERRETO DI SPOLETO

Si gioca inizialmente sotto un sole cocente e la formazione iniziale del Sora prevede De Robertis tra i pali, in difesa linea a quattro con Arena, Borrino, Lisi e Piccolo. A centrocampo il faro Lepore con a fianco un positivo Pagnani. Esterni Corrado e Mancini e infine le due punte Corsetti e Simeoli. Nella formazione B spicca la difesa titolare del Sora dello scorso anno composta da Pesce, Patrizi e Bellucci. In avanti la coppia Di Giacomo e Tornatore. A riposo il portiere 91 Polcari, alle prese con qualche guaio muscolare di poco conto dovuto probabilmente ad affaticamento. La gara viene giocata chiaramente al piccolo trotto ma non mancano spunti interessanti. In particolare a mettersi in luce sono, sulla fascia destra un ottimo Corrado, e a centrocampo un ottimo Lepore a dettare i tempi. Positiva la prova di tutti comunque. Il risultato finale è stato di 5 a 0 per il Sora A con le reti di Corsetti (doppietta), Pagnani, Simeoli e Lepore.

mercoledì 29 luglio 2009

UN GRANDE RINGRAZIAMENTO AL COMUNE DI SORA...

La pallavolo Sora, dopo la storica promozione in seria A2, è costretta a chiedere ospitalità in ciociaria e disputerà il campionato presso il palazzetto dello sport di Frosinone. Stupenda struttura progettata e costruita a tempo di record e che già ospita la seria A2 del Basket Veroli. Tutto questo perchè i nostri amministratori non hanno mai preso in seria considerazione il problema della carenza di impianti sportivi a Sora. Il palazzetto non si sà se mai si farà e comunque, a causa della capienza limitata (appena 500 spettatori) non risolverà certo il problema. Lo sponsor GLOBO avrebbe addirittura in mente la costruzione di un palazzetto privato. Ma non se ne farà niente. L'impianto sportivo Trecce versa in condizioni vergognose. Neanche ci addentriamo nella questione della gestione chiesta dalla società di calcio presiduta da Mario Borza perchè tanto i nostri cari amministratori non saprebbero neanche di cosa stiamo parlando. Rare volte abbiamo visto il Sindaco sulle tribune del Tomei. Certamente sia lui che l'assessore La Pietra erano assenti ingiustificati alla gara che ha regalato la storica promozione in A2 alla pallavolo. Siamo schifati dal modo in cui lo sport viene trattato in questa città. Ora come negli anni precedenti. Rispetto al silenzio dell'amministrazione possiamo contrapporre solo il nostro grido:
IAT A FATIA'

CONTINUANO GLI ACQUISTI PER IL SORA

Altri acquisti x il Sora che saranno alla corte di promutico nel ritiro che si terrà tra pochissimi giorni: Piccolo (90) - Pagnani (84) - Antonini (90) - De Robertis (89)

domenica 12 luglio 2009

ALTRO COLPO: HUGO ENYINNAYA

Colpo di mercato ad effetto per il Sora. Dall'Anziolavinio arriva la punta Hugo Enyinnaya. Classe 81, Hugo deve la sua notorietà al fatto di aver militato nel Bari di Cassano in seria A nel 1999 e per aver segnato un incredibile gol da 40 metri all'Inter dei vari Peruzzi, Vieri, Jugovic, Panuci e dell'allenatore Lippi. Ora l'arrivo al Sora dove il colored della Nigeria cerca la stagione del riscatto.
Di seguito vi proponiamo una intervista prelevata dal sito dell'Anziolavinio (ultima squadra del calciatore) che riporta un articolo del quotidiano L'Unità del 19 Gennaio 2009 nel quale si ripercorre la vicenda umana e sportiva di Hugo Eniynnaya

giovedì 9 luglio 2009

PROCESSO DI AREZZO, PM, VERSIONE AGENTE INVEROSIMILE LO AFFOSSA

Il Pm Giuseppe Ledda: "Dopo un anno e mezzo c'è un cambio di versione abborracciata che aumenta il grado di inverosimiglianza del racconto. Questo tentativo maldestro lo affossa definitivamente"

Una versione «abborracciata» e inverosimile che «arriva al parossismo»: «Un tentativo maldestro che lo affossa definitivamente». Così il pm Giuseppe Ledda ha definito le versioni fornite dall'agente Luigi Spaccarotella, riguardo i frangenti dell'omicidio del tifoso laziale Gabriele Sandri, avvenuto l'11 novembre del 2007 ad Arezzo. Durante la sua requisitoria Ledda ha ricostruito le dichiarazioni rilasciategli nell'imminenza del fatto - che il pm ha definito «false» -, e quelle successive fra cui la dichiarazione spontanea in aula. «L'imputato non ha accettato l'esame in aula», ha detto Ledda, secondo il quale «chi racconta una storia costruita a tavolino ha paura delle contestazioni». Ripercorrendo le dichiarazioni dell'agente Ledda ha chiesto: «Come è possibile credere? Solo un folle avrebbe potuto correre con il cane armato e il dito sul grilletto. Si sarebbe sparato addosso. Quando si è fermato, l'agente ha di nuovo messo il dito sul grilletto». Ancora riferendosi alle dichiarazioni in aula «dopo un anno e mezzo - ha detto Ledda - c'è un cambio di versione abborracciata che aumenta il grado di inverosimiglianza del racconto». «Questa inverosimiglianza - ha aggiunto Ledda - arriva al parossismo quando l'agente cerca di ipotizzare un racconto che concili la sua versione a quella dei testi. Questo tentativo maldestro lo affossa definitivamente».

venerdì 3 luglio 2009

ALTRI ACQUISTI

-Il Sora annuncia i suoi altri acquisti e ufficializza i primi riconfermati. Dall'eccellenza campana, precisamente dall'Ebolitana, arriva il bomber Raffaele Di Giacomo, autentico ariete d'attacco con i suoi 195 cm di altezza per 92 kg di peso. Dodici reti quest'anno per lui con la maglia campana. Nella sua carriera ha militato anche con la Nocerina, il Matera e il Potenza.
-Acquistato anche Carlo Lepore, classe 1984, originario di Formia e proveniente dal Latina FC.
-Un'altro acquisto di spessore è Daniele Lisi, difensore centrale proveniente dal Formia. Il giocatore, nativo di Anagni, è alto 1,83 mt per 77 kg di peso, ed ha militato precedentmente nel Monterotondo e nel Ferentino in serie D. . Questo il commento a caldo del neo bianconero.
-Infine nelle ultime ore è arrivata l'ufficialità dell'acquisto di Antonio Borrino, difensore classe '81, ex F.C. Latina e Formia. .

Riconferme per Patrizi, Corsetti, Bellucci, Gemmiti e Sandra. Come promesso da Promutico quindi iniziano a circolare i primi nomi degli atleti che il prossimo anno vestiranno la maglia bianconera. Conferme ufficiali anche per il preparatore dei portieri Di Vona e per il preparatore atletico Luca Lupi. Per il fine settimana sono attesi altri annunci.

martedì 30 giugno 2009

E' UFFICIALE PROMUTICO SARA' IL PROSSIMO ALLENATORE DEL SORA

Maurizio Promutico a distanza di quindici anni torna a Sora in giacca casual e pantaloni al posto della maglia bianconera e della fascia di capitano d’ordinanza: sarà lui, come già anticipato nei giorni scorsi da queste colonne, il prossimo allenatore della squadra volsca. Meno di mezz’ora fa è terminata la conferenza stampa che lo ha presentato ad un nutrito gruppo di tifosi, accalcati nell’atrio degli spogliatoi del “Claudio Tomei”.

Prima dell’arrivo dell’ospite d’onore il presidente Mario Borza ha ufficializzato anche la riorganizzazione del settore giovanile, affidato a Filippo Lancia – che ha omaggiato il lavoro del suo predecessore, Roberto Cirelli - e Sergio Maltese, dietro coordinamento di Italo Piantadosi con Bruno Sardellitti segretario responsabile. Ringraziamenti ai protagonisti dell’immediato passato anche ad aprire la seconda fase della conferenza, con il dirigente Gianni Iacobelli che ha invitato i presenti a rivolgere per due volte un applauso ad Antonio Tersigni prima che Maurizio Promutico prendesse la parola: “Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di tornare a Sora dopo tanti anni anche se in questa città, dove sono cresciuto calcisticamente e umanamente, vengo spesso. Vorrei che quest’anno qui si possa ricreare un ambiente molto simile a quello che c’era quando giocavo io e come quello che, in questa stagione appena conclusa, siamo riusciti a creare a Latina: non eravamo la squadra più forte, tutt’altro, e forse proprio questo è stato il nostro punto di forza grazie al quale abbiamo vinto il campionato. Assieme alla società abbiamo già organizzato un piano di composizione dell’organico che comporterà la riconferma di alcuni elementi dello scorso anno e l’ingaggio di elementi di qualità che ci consentano di disputare un campionato da protagonisti: poi il giudice supremo è sempre il campo e con il campo dovremo fare i conti”. Promutico accontenta anche quei curiosi venuti ad assistere alla conferenza per raccogliere qualche indiscrezione sui nomi dei rinforzi: “Possiamo dire fin d’ora che abbiamo già preso un giovane in età di Lega che quest’anno è stato con me a Latina, Ciro Corrado, centrocampista classe ’89. Per il resto bisogna attendere ancora”.
Tornando alla passata stagione saranno quasi sicuramente riconfermati il preparatore atletico Luca Lupi e quello dei portieri Daniele Di Vona, “storici” collaboratori di Antonio Tersigni fin dai tempi della Prima Categoria.

lunedì 22 giugno 2009

SETTIMANA DEGLI ANNUNCI?

Dopo tanto silenzio questa potrebbe essere la settimana degli annunci. A circa un mese e mezzo dalla fine del campionato potrebbe dunque essere vicino il momento delle novità in casa bianconera. Dopo l'annuncio dell'esonero dello staff tecnico della passata stagione si aspetta la convocazione della conferenza stampa relativa alla presentazione del nuovo tecnico, che secondo anticipazioni di stampa potrebbe essere Maurizio Promutico, ex capitano del Sora dei miracoli di inizio anni 90.

A lui probabilmente il campito di tentare la scalata alla serie D, riuscitagli in maniera alquanto clamorosa ed inaspettata alla guida della FC Latina da dove era partito come allenatore in seconda di Condemi. Potrebbe essere la settimana giusta anche per l'annuncio dei primi acquisti. I soliti rumors danno per certo l'arrivo di 5 - 6 giocatori di categoria. Un paio di arrivi importanti dovrebbero riguardare il reparto avanzato, il più bisognoso di cure vista l'anemicità della scorsa stagione. Si tratterebbe di due attaccanti davvero di prim'ordine, avendo segnato caterve di gol in eccellenza, anche in coppia. Tali arrivi si andrebbero comunque ad affiancare ai riconfermati, almeno sempre secondo i rumors, Pistolesi e Corsetti. Per un attacco davvero atomico. Per il momento non è dato sapere di più. La dirigenza si stà muovendo a fari spenti senza particolari proclami. Ma è certo che più di qualche calciatore ha varcato la soglia della sede di Piazza Mayer Ross per mettere tutto "nero su bianco". E altri lo faranno in settimana.Mercoledì potrebbero esserci novità ufficiali. Il Presidente Borza è appena tornato dall'Irlanda, dove comunque è stato ragguagliato telefonicamente dai suoi collaboratori sui movimenti di mercato. In ogni caso se anche non dovesse essere mercoledì la giornata degli annunci ufficiali la sensazione è che siamo ormai vicini al momento che tutti i tifosi aspettano ormai da inizio Maggio. Quello cioè di sapere chi saranno gli atleti che vestiranno la casacca bianconera per la stagione 2009/2010. Per una annata che dovrà vedere la compagine volsca recitare un ruolo di assoluta protagonista.

lunedì 15 giugno 2009

VERDETTI FINALI

Doppia promozione in serie D per la città di Latina. Dopo la vittoria del campionato nel girone B dell'eccellenza da parte della Virtus di mister Sibilia, ecco la promozione, ottenuta grazie alla doppia vittoria nella finale play-off contro i toscani del Borgo a Buggiano, della Fc di Mister Maurizio Promutico. Non ce la fa invece il Fondi che resta in eccellenza a causa della doppia sconfitta patita nei confronti del S. Paolo Cantù. Per i fondani si parla di concrete speranze di ripescaggio in D. Si chiude dunque definitivamente la stagione calcistica e si apre quella nuova 2009/2010 che vedrà il Sora ancora in eccellenza. Con la chiusura dei play-off si attendono le prime mosse ufficiali della società di Mario Borza che a brevissimo dovrebbe annunciare il nuovo tecnico e i primi acquisti.

domenica 24 maggio 2009

LUTTO NEL MONDO DEL CALCIO: AL TARDINI DI PARMA MUORE UN TIFOSO DEL VICENZA

Un'altra tragedia colpisce il mondo del calcio. Ieri durante la partita Parma-Vicenza un tifoso vicentino cade dalla balaustra del settore ospiti dello stadio Tardini di Parma e muore.

È morto per arresto cardiaco Eugenio Bortolon, il tifoso vicentino di 19 anni caduto ieri pomeriggio dal settore ospiti dello stadio Tardini durante il secondo tempo di Parma-Vicenza. Il giovane è deceduto nella tarda serata di ieri, alle 22.35, nell'unità operativa di Prima Anestesia e Rianimazione dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Lo ha reso noto nella notte la stessa Azienda ospedaliera. Il giovane era stato trasportato in gravissime condizione all'ospedale Maggiore con «gravissimo politrauma da precipitazione con lesioni emorragiche multidistrettuali». I medici avevano proceduto «alla stabilizzazione respiratoria ed emodinamica, per permettere al paziente di eseguire le indagini radiologiche», e dopo le prime manovre rianimatorie Eugenio Bortolon era stato sottoposto a un intervento chirurgico all' addome. Ma durante l'operazione le condizioni del paziente si sono aggravate, «a causa di una gravissima emorragia e per il concomitante gravissimo trauma cranio-facciale». Nonostante le terapie adottate - conclude la nota - «la funzione cardio-circolatoria si è deteriorata fino all'arresto cardiaco». Si è subito interrotta la festa che attestava la matematica promozione in serie A del il Parma. Il mondo del calcio si stringe al fianco della famiglia colpita dal lutto.

L'Estremo Sostegno -Sora- porge le sue più sentite condoglianze.

giovedì 21 maggio 2009

LA NOSTRA MENTALITA' NON SI TESSERA...!

La tessera del tifoso è una " carta di credito" che permette l' accesso allo stadio sostituendo il biglietto o meglio solo chi possiede questa tessera ha la possibilità di poter acquistare il biglietto per le partite della propria squadra.
Da quest'estate la tessera diventerà obbligatoria, le società avranno però il dovere di rispettare dei vincoli dovuti ad un rapporto obbligatorio tra società e osservatorio, quindi con le forze dell'ordine che vieteranno il rilascio di questa tessera non solo a chi logicamente ha un provvedimento DASPO in corso, ma anche a chi ne ha avuti in passato o chi è comunque stato sottoposto a provvedimenti disciplinari legati allo sport in generale; quindi chi è stato diffidato dal’89 a oggi e ha scontato la sua pena spesso anche ingiustamente non potrà mai più accedere allo stadio.
Questa tessera quindi per chi è stato “daspato” diventa una diffida a vita oltre che essere una schedatura di massa e un mezzo grazie al quale i presidenti delle società di calcio possono vietare l'accesso allo stadio a chi vogliono,in quanto hanno loro il potere di decidere chi far entrare allo stadio, trasformando gli stadi in club privati; inoltre questo è anche un modo per aggirare il problema delle trasferte poiché chi non possiede la tessera non può neanche acquistare il biglietto per le partite fuori casa.
Questa lotta contro la tessera del tifoso è appena cominciata e non bisogna mollare, questa tessera è creata apposta per eliminare il fenomeno ultras, fenomeno che da quando è nato è sempre stato preso di mira da media e opinione pubblica per la sua scarsa disponibilità genetica a farsi omologare.
Si invitano x tanto tutti gli ultras a essere presenti nella manifestazione che si terrà si 26 Giugno presso la città di Cosenza, dove saranno presenti la maggior parte di ultras delle tifoserie italiane...!

lunedì 11 maggio 2009

SORA-ALBALONGA 1-0

Finisce il campionato con una vittoria per uno a zero ai danni dell'Albalonga. Si è trattata della classica gara di fine stagione, oltretutto giocata in un pomeriggio afoso, il primo dopo tante domeniche in cui si è dovuto giocare sotto una pioggia battente. Ne è venuta fuori una gara che è scivolata via senza particolari sussulti ma a dire il vero abbastanza piacevole a vedersi, considerata la posta in palio. La vittoria è stata firmata da Corsetti sul finire della gara grazie ad un preciso diagonale dal vertice esterno dell'area di rigore. In precedenza sempre Corsetti aveva colto un clamoroso palo interno. Finisce con il classico giro di campo degli atleti a regalare maglie ai pochi temerari che hanno rinunciato alla prima vera giornata di primavera per salutare un campionato che si sperava finisse in altro modo. Certo il quinto posto finale non può soddisfare l'esigenza di una tifoseria che ha fretta di abbandonare una categoria che non gli appartiene, ma va riconosciuto a tutti i ragazzi che quest'anno hanno indossato la magica casacca bianconera un attaccamento alla maglia che non è mancato neanche nei momenti difficili. A loro, allo staff tecnico, alla dirigenza tutta del Sora calcio, a nome di tutta la tifoseria sorana, intendiamo rivolgere un sentito GRAZIE!

lunedì 4 maggio 2009

COLLEFERRO-SORA 5-3

Penultimo turno di un campionato che sinceramente non vediamo l'ora che finisca, non foss'altro per iniziare a parlare della prossima stagione agonistica che dovrà vedere il Sora di Borza come una delle principali protagoniste per tentare la scalata alla serie D. Zero motivazioni anche oggi per gli uomini di Zappacosta ma prendere 5 reti tutte in una gara sinceramente dà molto fastidio. Specie dopo che il Sora aveva ribaltato il doppio svantaggio accumulato in soli 10 minuti. Il Colleferro in effetti passava due volte nei primi 10 minuti grazie ad una doppietta di Bonanno. Passavano altri dieci minuti ed il Sora riusciva addirittura a ribaltare la situazione con tre reti messe a segno da Patrizi, Pistolesi e Mauro. Le motivazioni facevano poi la differenza e il Colleferro passava agevolmente altre tre volte nel corso della gara grazie alle reti di Pessia, Zaccagnini (due ex) e Salvagni.Ora l'ultima di campionato, utile solo per salutare la squadra che, nonostante la fortissima delusione di un campionato che poteva essere condotto diversamente, va comunque ringraziata per l'impegno profuso.Il finale di campionato invece si preannuncia da thrilling Il Pisoniano dopo le sentenze con la restituzione dei punti e la partita vinta a tavolino, batte il Fondi in casa e si porta al primo posto. Latina secondo e Fondi addirittura terzo. E l'ultimo turno (potrebbe giocarsi di mercoledì per le squadre impegnate nella lotta al vertice) prevede proprio la sfida tra la Virtus Latina e il Pisoniano.

martedì 28 aprile 2009

SORA-VELLETRI 1-0

Torna alla vittoria il Sora e lo fa in scioltezza battendo con il minimo scarto una Vjs Velletri impegnata in un duello a distanza con l'Almas Roma per evitare la penultima posizione che vorrebbe dire retrocessione diretta in promozione. Per il Sora invece nessun patema d'animo essendo ormai archiviata la stagione da un paio di settimane grazie al Ciampino che, con il pareggio ottenuto a Sora è riuscita a togliersi dalla lotta retrocessione con largo anticipo e che oggi si è potuta "permettere" una comoda passeggiata al mare di Formia dove ha beccato ben cinque reti. Altra storia e altri rimpianti. Oggi si gioca solo per la gloria ma comunque ne viene fuori una gara piacevole a vedersi con azioni di gioco ben congegnate e tutte di marca sorana. Il Velletri non si vede quasi mai dalle parti di De Biase, ormai titolare fisso al posto di Di Girolamo alle prese con qualche problema muscolare di troppo. L'unica azione degna di nota per gli ospiti praticamente sul finire della gara con una clamorosa palla gol, praticamente un rigore in movimento a porta vuota, sciupata in modo incredibile. Per il Sora invece tanto gioco, diverse occasioni da rete ma un solo gol. Quello segnato nella ripresa dal solito Corsetti con un sinistro dei suoi da fuori area. Vittoria ampiamente meritata e imbattibilità del Tomei mantenuta. Questo per il momento l'unico obiettivo possibile in casa sorana. Oltre quello di valorizzare qualche interessante giovane proveniente dalla juniores, fresca vincitrice del campionato provinciale, e premiata oggi dal Presidente Borza nell'intervallo della gara.
Domenica il penultimo atto in quel di Colleferro. Poi chiusura in casa fra 15 giorni con l'Albalonga.

giovedì 23 aprile 2009

C'ERA UNA VOLTA IL CALCIO...

’'Il passato è d’obbligo, visto che per noi tifosi la curva era il nostro mondo, le bandiere alte al vento e sfocate dal fumo di una torcia, i cori dirompenti come un ruggito pronti a squarciare il silenzio creato dalla tensione, e se il risultato sul campo non veniva, la cosa a cui maggiormente aspiravi era vedere la tua curva e la tua gente fiera e spavalda, orgogliosa, rabbiosa come non mai; colorata, agitata, SORANA!
Non ti importava niente della tua vita fuori da quella tua seconda casa, non ti importava niente delle difficoltà che ti venivano incontro giorno per giorno, quello era il tuo mondo e guai a rovinartela.
Ma ad un certo punto dei ‘’signori’’ arrivano e ti fanno sparire tutto quello che avevi costruito insieme ad amici dopo lunghi anni, e ti ritrovi cosi senza più la tua gioia ti resta solo il ricordo di quelle famose partite.
Ti mancherà la puzza degli striscioni bagnati, le risate che ti facevi abbracciato ai tuoi amici, le incazzature che ti venivano a sentire i cori avversari, alla quale rispondevi sempre con un vaff…TI MANCHERA’ TUTTO QUESTO…ma chissà forse un giorno quello che per te è solo un ricordo tornerà ad essere una stupenda realtà fatta di brividi e di emozioni di cori e battimani, di sciarpe e bandiere; forse un giorno cambierà’’.


Noi vorremmo rivivere tutto questo, queste esperienze vissute dalla nostra vecchia generazione, pur sapendo che è quasi impossibile, ma non molliamo!

Prima di tutto perchè ci siamo stancati di rivedere videocassette storiche con una curva a dir poco spettacolare, ci siamo stancati di farci raccontare trasferte seguite da migliaia di tifosi, noi queste esperienze vogliamo viverle in prima persona.

Quest’anno ci hanno dimostrato che non ce le vogliono far vivere queste emozioni, ci continuano a vietare trasferte, ci continuano a diffidare Fratelli che sono state vittime di un sistema che perdona solo chi indossa una divisa, che distorce la realtà, che butta fango e rovina la vita della gente.

Quindi l’unico grido che possiamo gridare forte al cielo è che:


NON CI AVRETE MAI COME VOLETE VOI

domenica 19 aprile 2009

PALESTRINA-SORA 3-3

Brutta figura davvero quella rimediata dal Sora in quel di Palestrina. In vantaggio di ben tre reti fino al 22° del secondo tempo (per la cronaca reti di Corsetti, Capuano e Pistolei), i volsci si fanno raggiungere clamorosamente dai padroni di casa in piena zona recupero. Padroni di casa che poi, in maniera molto clamorosa e rocambolesca, hanno avuto addirittura la possibilità della vittoria con una palla gol nitida sventata in modo eccelso dall'ottimo De Biase, oggi il migliore dei suoi e autore di tantissimi interventi davvero da applausi. Da contraltare da dimenticare la prestazione del Sora passato al triplo vantaggio grazie sopratutto all'inesperienza del portiere di casa Cerreti, appena 18enne (classe 91). Il risultato alla fine è quello giusto se andiamo a vedere il gioco espresso in campo dai 22. Ma fa male, molto male, vedere un Sora arrendevole e con la testa già alle vacanze, cadere in pochi minuti sotto i colpi di una squadra di casa scesa in campo con ben sei età di lega. Fa male vedere undici maglie bianconere in campo giocare con sufficienza, dopo che i tifosi avevano chiesto dapprima 10 finali di champions league, poi 5 e poi comunque di salvare la faccia e l'onore in queste ultime 4 gare. Ebbene crediamo che oggi la faccia l'abbiamo persa tutti, nessuno escluso. Non possono e non devono esserci giustificazioni di sorta per lo scempio a cui abbiamo assistito oggi nè per quanto riguarda il finale di stagione, davvero deludente. Il quinto o il sesto posto in un campionato di eccellenza (ammesso che si riesca a mantenerlo), deve essere ritenuto un fallimento completo. Non accettiamo (e mai li abbiamo accettati) scuse puerili e semplicistiche del ripescaggio in extremis o dell'infortunio di giocatori importanti nel momento topico della stagione. Si è trattata di un annata persa e dall'esperienza di quest'anno si dovrà ripartire per non ripetere più gli errori commessi. Bisognerà intervenire poco su questo organico che rimane a nostro parere (e lo diciamo da inizio campionato) di assoluto livello e non inferiore a nessuna squadra. Probabilmente è mancato il carattere della grande squadra. Quella che reagisce quando è in svantaggio o riesce a non perdere la calma quando è in vantaggio su squadrette di bassissimo livello (non ce ne voglia nessuno) come è successo due settimane fa con il Fontenuova.Questo non è il Sora che vogliono i tifosi. Non è il Sora che meritano quei venti "pazzi" d'amore che anche oggi, nonostante il tempo inclemente e un campionato finito, hanno comunque deciso di seguire la squadra in trasferta. Per loro neanche la soddisfazione in tutte e tre le reti di uno sguardo o di una dedica da parte dei calciatori in campo. Non è il Sora che la ultracentenaria storia del Sora merita.

venerdì 10 aprile 2009

CONDOGLIANZE...

L' ''Estremo Sostegno Sora 08 '' partecipa al lutto per le vittime del terremoto nel vicino Abruzzo ed esprime le più sentite condoglianze alle famiglia dei giovani sorani Armando Cristiani e Marco Alviani e della giovane arpinate Giulia Carnevale, purtroppo estratti privi di vita dalle macerie della casa dello studente de L’Aquila.

lunedì 6 aprile 2009

SORA-CIAMPINO 1-1

Ora non serve neanche più la matematica. Non serve arrampicarsi su complicati calcoli statistici. Il tutto va a farsi benedire, è il caso di dirlo visto che siamo in Settimana Santa, davanti al pareggio ottenuto contro i resti di un Ciampino (fuori metà squadra tra squalifiche ed infortuni) che non si è dato per vinto e che al 90° pescava il jolly che per loro vuol dire salvezza e per il Sora un mesto addio a sogni di gloria. Ora bisognerà pensare a concludere in modo dignitoso questo campionato, onorando al meglio le ultime quattro gare, e iniziare già a pensare alla prossima stagione di eccellenza 2009/2010.

giovedì 2 aprile 2009

CLASSIFICA ATTUALE...


MA COMUNQUE VADA, NON MOLLIAMO
FINO ALLA FINE...
C'MON SORA

lunedì 30 marzo 2009

F.NUOVA-SORA 2-3

Incredibile a Fonte Nuova. Contro l'ultima della classe, ormai condannata ad una certa retrocessione, il Sora vince in affanno una gara che fino alla fine del primo tempo aveva dominato in lungo e in largo sfiorando ripetutamente il terzo gol e rischiando invece, nella ripresa, di gettare alle ortiche la minima speranza di rientrare nel gruppo di testa. E' stato Campolo al 40° a togliere le castagne dal fuoco mettendo alle spalle del portiere di casa Teotino un pallone ottimamente recuperato da Tedeschi.Ma andiamo con ordine. Il Sora inizia subito alla grande prendendo decisamente in mano le redini del gioco. Al 2° Pentagallo con un tiro da fuori area fa gridare al gol. Il Sora però passa pochi minuti dopo grazie ad una rete di Corsetti su cross di Mauro e raddoppia, sempre per merito del numero 11 bianconero, al 16° con un gran tiro da fuori area. Il Sora avrebbe altre occasioni per triplicare e chiudere anzitempo la gara ma forse per troppa sufficienza sprecava malamente. Sul finire del primo tempo la svolta della gara. Grazie ad un rigore il Fonte Nuova pareggia e scende in campo nel secondo tempo molto determinato. Il Sora probabilmente subisce un calo dal punto di vista della concentrazione e concede troppi spazi agli avversari, che seppur senza rendersi particolarmente pericolosi, prendono il sopravvento sul piano del possesso di palla. Alla mezz'ora la beffa: tiro da fuori area e respinta di Di Girolamo proprio sui piedi di Ubertini che non ha difficoltà a siglare un incredibile pareggio. A quel punto esce fuori tutto l'orgoglio della squadra e del pubblico al seguito. Incessanti i cori di incoraggiamento degli ultras sorani che invitavano gli atleti volsci all'attacco. I bianconeri a quel punto cercavano, sopratutto con l'orgoglio, il gol della vittoria che come detto arrivava con Campolo a 5 minuti dalla fine. In classifica il Sora avanza di una posizione avendo scavalcato la Vis Artena. Si Avvicina il Formia (ora a -1) e il Fondi (-6). In seconda posizione ancora la Virtus Latina a - 4 e il Pisoniano a -3 (in attesa del verdetto definitivo sui 4 punti di penalizzazione). Un campionato comunque da seguire con interesse fino alla fine.

martedì 24 marzo 2009

SORA-PRIVERNO 3-1

La prima delle sette finali è andata. Con un netto 3 a 1 il Sora liquida il Priverno e inizia a pensare al prossimo turno quando incontrerà il fanalino di coda, ormai condannato ad una quasi certa retrocessione, Fontenuova. La gara di oggi è inziata subito in discesa per i bianconeri grazie al gol lampo di Pistolesi al 3° minuto di gioco, e su cui gli ospiti hanno reclamato il fuorigioco, e poi grazie al raddoppio su pennellata deliziosa su punizione del romeno Sergiu Sandra. Nel secondo tempo la gara poteva procurare qualche grattacapo ai bianconeri. Infatti in pochi minuti di gioco venivano espulsi Pistolesi e Catenacci, entrambi per doppia ammonizione. In 11 contro 9 però il Sora non solo riusciva a controllare bene la gara ma anzi metteva al sicuro il risultato grazie ad una prodezza di Laviola al 32°. A tempo abbondantemente scaduto arrivava la rete della bandiera per gli ospiti firmata da Proia.In classifica cambia poco. La seconda piazza, occupata dalla Virtus Latina, rimane a 4 punti mentre crolla la Vis Artena, alla seconda sconfitta consecutiva in casa. Ora il distacco dai romani è di un punto mentre la vetta è distante sempre 8 punti. E domenica ci sarà un interessantissimo Fondi - Formia, con le altre pretendenti comunque alle prese con scontri difficili. In caso di vittoria a Fontenuova (si gioca a Tor Lupara alle ore 16:00) la concreta possibilità di avvicinare qualche altra formazione. Perchè noi, sia chiaro, ci creDiamo sempre.

lunedì 16 marzo 2009

FONDI-SORA 1-1

Serviva solo la vittoria al Sora per mantenere vive le speranze di avvicinamento alla vetta. Arriva invece un pareggio che, alla luce dei risultati delle dirette concorrenti, può essere accolto con moderata soddisfazione sia perchè i bianconeri hanno dovuto recuperare lo svantaggio iniziale di Minieri, sia perchè a conti fatti la seconda posizione è ora a 4 punti. Con un calendario sulla carta più agevole.Per quanto riguarda la gara ci è sembrato di vedere in parte il copione di quella dell'andata con un Fondi capolista che non impensierisce quasi mai Di Girolamo e un Sora che interpreta al meglio la gara specie nel primo tempo dova ha avuto anche una grande opportunità per passare con Sandra che, appena in area, impegnava severamente il portiere di casa. Nella ripresa le emozioni dei gol. Segna per primo il Fondi all'ottavo con Minieri direttamente su un calcio di punizione concesso dall'arbitro a nostro parere ingiustamente. Pareggia il Sora con Pistolesi, entrato da poco sul campo, ma con le furenti proteste del portiere di casa per una presunta carica subita da parte di Corsetti che gli avrebbe impedito di agguantare la sfera. A cause delle proteste il numero uno fondano veniva espulso e il Sora giocava la restante parte della gara in 11 contro 10. Il gol però non arrivava, ma il Sora reclamava a gran voce, proprio al 90°, un rigore che dalle tribune sembrava molto netto. Proprio come all'andata su un cross dalla destra un difensore fondano in piena area interrompeva la corsa del pallone con un braccio. L'arbitro non vedeva, o perlomeno se vedeva giudicava probabilmente il fallo di mani involontario.Momenti di paura per Patrizi. Paura per il difensore sorano Adriano Patrizi. Durante il primo tempo subiva, a causa di un fortuito scontro di gioco, una testata da parte di un avversario. Medicato per qualche minuto fuori dal campo rientrava in gioco disputando regolarmente la rimanente parte del primo tempo. Durante il rientro negli spogliatoi però il difensore si accasciava a terra privo di sensi. Immediato (o quasi) l'arrivo dell'ambulanza che portava il bravo giocatore sorano in ospedale per accertamenti. Nel momento in cui scriviamo abbiamo notizie che il difensore è stato trasferito presso l'ospedale di Terracina per essere sottoposto ad una TAC. Non appena avremo notizie più precise cercheremo di ragguagliarvi sulla situazione.

lunedì 9 marzo 2009

Sora-Torrenova 2-0

Il Sora, senza troppo affanno, incamera tre punti preziosi e si prepara per la sfida più difficile: quella contro la capolista Fondi di domenica prossima. Quando ormai mancano solo 8 giornate alla fine del campionato al Sora non rimane che un imperativo: vincere sempre (o quasi). A cominciare da domenica prossima quando dovrà affrontare in trasferta la capolista solitaria guidata dal due tecnico Parisella - Carnevale. Sarà la gara del dentro o fuori. La gara che potrà tenere accessa la fiammella della speranza o spegnere definitivamente le ambizioni bianconere di avvicinarsi perlomeno al secondo posto in graduatoria che vorrebbe dire giocarsi la serie D ai play-off. Per quanto riguarda la gara odierna come detto il Sora ottiene la vittoria con relativa facilità. Il risultato finale di due a zero stà anche stretto agli uomini di Zappacosta che in effetti hanno avuto diverse occasioni per arrotondare il punteggio. La più clamorosa con un rigore calciato malamente da Pistolesi, oggi davvero "sfortunato" dal tiro dagli 11 metri. In effetti il Sora sblocca il risultato dopo pochi minuti di gioco grazie ad un calcio di rigore ottenuto proprio da Pistolesi. Il numero 9 bianconero si incarica del tiro ma si fa respingere la sfera dal portiere ospite. L'arbitro però fa ripetere (alcuni giocatori avevano invaso l'area di rigore) e stavolta Pistolesi insacca. Il raddoppio arriva nel secondo tempo grazie ad una prodezza balistica di Corsetti che da fuori area fulmina con un tiro di rara belleza e potenza l'incolpevole portiere biancorosso. Il tris, sfiorato più volte, potrebbe arrivare qualche minuto più tardi. E' ancora Pistolesi a procurarsi il rigore che, abbastanza ingenerosamente, si incarica di battere. Stavolta però la mira è imprecisa e la palla finisce direttamente alta sulla traversa.Da segnalare l'esordio dal primo minuto del rumeno Sergiu Sandra. Davvero ottima la sua prova sottolineata dagli applausi convinti del pubblico di casa che a fine gara gli regala anche una piccola standing-ovation. Ma oggi tutta la squadra ha giocato davvero bene.Ora la sfida decisiva di Fondi. Alla quale non vorranno mancare i tifosi bianconeri, ultimamente impossibilitati, per motivi oscuri, a poter incoraggare la propria squadra in trasferta. Peccato solo che oggi ad assistere però alla gara non ci fossero più di 300 - 400 persone. Poche ma oseremmo dire buone.
Da sottolineare comunque è lo striscione che viene esposto dall'E.S. dopo pochi minuti d'inizio della gara dedicato a Carlo e Pietro in quanto ricorreva un anno dalla loro morte.
Lo striscione recitava "CARLO E PIETRO SEMPRE CON NOI''...!

martedì 3 marzo 2009

TERRACINA-SORA 1-1

Il Sora pareggia in extremis a Terracina il derby delle polemiche conseguenti al divieto di trasferta imposto ai tifosi del Sora. Davanti a non più di 150 spettatori le due squadre danno vita ad una partita molto fisica complice un terreno di gioco molto pesante. La gara inizia subito in salita per il Sora. Dopo solo un minuto di gioco capitan Cirelli è costretto a chiedere il cambio a causa di un guaio muscolare. Al suo posto dentro Tomei, anche lui non al top della forma (ottima comunque la sua prova). Primo tempo di marca pontina che subito dopo pochi minuti poteva passare in vantaggio con Mancone. Ma era superMario Di Girolamo a negare la gioia del gol all'attaccante terracinese. Il Sora sembra attuare una tattica attendistica ma che però produce anche azioni pericolose. La migliore capita sui piedi di Capuano. Anche il secondo tempo si apre con un infortunio di natura muscolare che colpisce un atleta sorano. Stavolta a chiederNe il cambio dopo pochi minuti è Patrizi. Al suo posto Di Pietra. Ne approfitta il Terracina che preme sull'accelleratore alla ricerca del gol del vantaggio. Gol che arriva a pochi minuti dalla fine grazie ad un colpo di testa di Giacco a centro area su cui nulla può stavolta Di Girolamo. Il Terracina avrebbe pure la palla del KO. Ma è ancora superMario a dire di no con un intervento prodigioso. Su quest'azione il Terracina reclama con veemenza il calcio di rigore e per le proteste viene allontanato dal campo l'allenatore di casa Oberdan Biagioni. Quando la gara volgeva al termime ecco il lampo di Corsetti che in azione solitaria, complice anche un maldestro retropassaggio di un difensore, metteva la palla in rete con un piatto destro a porta ormai sguarnita.Il pareggio comunque non serve a niente. Il Sora dice addio, a meno di clamorosi risultati sempre possibili nel calcio, ai sogni di gloria. Appare lontano anche il secondo posto anche se la sentenza del caso Colleferro dovesse essere positiva. Per come si erano messe le cose in campo il pareggio si può accettare come una mezza vittoria. Ma è un contentino davvero misero per il tifoso sorano.

Si ricorda comunque che i tifosi giunti all'1 al Tomei dopo varie discussioni hanno deciso di non partire visto soprattutto il numero molto esiguo dei prensenti, anche se inizialmente l'intenzione era quella di partire!
Nelle ultime ore stanno giungendo notizie come ad esempio la chiusura del sito http://www.forzasora.it/ dello scioglimento del club "Orgoglio sorano" e di altre ancora, e questo è dovuto solo a chi in questi ultimi anni ci ha voluto del male e che continua a volerne. Si sentono addirittura voci di persone che non credono piu al raggiungimento della serie D, si è vero è molto difficile ma comunque vada siamo sorani e non smetteremo mai di mollare fino all'ultima giornata. Dei 20 presenti al Tomei pronti a partire (compreso l'ES) che dire? C'è solo da fare un applauso perchè comunque vada in questi giorni oltre a subire molte sconfitte in tutti i sensi, erano pronti a sostenere i bianconeri anche fuori l'impianto del Colavolpe di Terracina. Non si è potuti partire in quanto come gia scritto precendentemente il numero era molto esiguo e questa è la cosa che più ci ha rattristato in quanto di chiacchiere in settimana ne sono state fatte molte ma di fatti ben pochi. Quindi un ringraziamento ironico va a tutti i tifosi del Sora (naturamente togliendoci i 20 presenti al Tomei) che si sono sottratti di fronte a un problema che seppur molto duro da sconfiggere si doveva almeno affrontare!
Un'ultimo saluto va a un ragazzo ''Mozzetto'' che in queste ore sta lottando tra la vita e la morte.

FINO ALLA FINE

giovedì 26 febbraio 2009

Vietata la trasferta a Terracina

Appena arrivata la notizia quasi del tutto ufficiale del diveto della trasferta a Terracina gli ultras bianconeri si sono riuniti sotto la sede del Sora calcio e si sono fatti sentire con alcuni cori contro chi ha preso questa decisione e chiedendo piu spiegazioni possibili. Niente trasferta per i tifosi del Sora e la società, per solidarietà, pensa di non far scendere in campo i propri atleti. Questo quanto emerso ieri durante la conferenza stampa tenutasi presso la sede della società in piazza Mayer Ross e a cui ha preso parte anche l'assessore allo sport del Comune di Sora Bruno La Pietra. Comunque vada ora basta...! Sora non ne può piu di queste ingiustizie.
Ore 17:00 Tutti sotto al comune.
NON CI AVRETE MAI COME VOLETE VOI...

lunedì 23 febbraio 2009

SORA-VIS ARTENA 0-0

E' costretto ad ingoiare una pillola amarissima la formazione del Sora. Al cospetto di un Artena che ha pensato esclusivamente a distruggere e mai a giocarsi la gara, il Sora impatta con il classico risultato ad occhiali e vede allontanarsi la vetta della classifica. E' un Sora in piena emergenza quello sceso oggi davanti ad uno stadio Tomei che presentava un bel colpo d'occhio, con circa mille spettatori presenti. Mister Zappacosta deve fare di necessità virtù e getta subito nella mischia Mirco Tomei, assente di lunga data e oggi forzatamente al rientro nonostante i suoi guai muscolari non siano completamente smaltiti. In panchina Corsetti, anche lui alle prese con qualche acciacco in settimana e dentro dal primo minuto e per l'intero incontro Tommaso De Carolis. Il Sora cerca fin dai primi mimuti di tenere alto il ritmo ma gli uomini di D'Este facevano buona guardia. Al 6° subito la prima occasione per il Sora con Tedeschi. Poco dopo altra azione pericolosa su punizione con Bellucci a mandare alto sulla traversa. Sora generoso ma come detto Artena propenso solo alla distruzione del gioco sorano aiutato anche da un arbitraggio non certo casalingo (tutt'altro) che avallava le pretestuose perdite di tempo per infortunio dei calciatori ospiti. Il copione della gara era lo stesso per tutti i 90 minuti ma il Sora non ce la faceva a trovare la via della rete. Anzi, verso il finire dell'incontro poteva scapparci la beffa con il gol dell'Artena annullato per fuorigioco.
Si volta subito pagina. Inutile recriminare per la mancata vittoria. Domenica c'è il sentitissimo derby con il Terracina che, secondo indiscrezioni, si giocherà sul campo neutro di Priverno. Ci piacerebbe però sapere a che ora visto che alle 15:00 sullo stesso campo si dovrà disputare anche l'incontro tra il Priverno e l'Almas Roma. Ne sapremo di certo di più in settimana. E' comunque certo che ovunque si giochi la squadra sarà accompagnata da non meno di 150 - 200 tifosi. Già allestiti due pulmann e non si dispera entro sabato di poterne riempire altrettanti. E' la gara che potrebbe riaprire un discorso che al momento appare chiuso. Ricordiamo a chi fosse interessato che per le prenotazioni ci si può rivolgere al bar Civico 41 di via Napoli.

mercoledì 18 febbraio 2009

ORGANIZZAZIONE PULMAN TERRACINA-SORA

L'"Estremo Sostegno 08" insieme al gruppo "1988", al club "Orgoglio Sorano" e a tutti gli Ultras Sorani invita i sostenitori bianconeri a essere numerosi per la trasferta Terracina-Sora che si terrà il 1 Marzo.
Ci stiamo organizzando nei modi migliori, con vari pulman, coreografia e tutto il resto.
Secondo voci ufficiose, ci sarebbe una richiesta da parte delle Forze dell'Ordine affinchè il match si disputi senza limiti di accesso per entrambe le tifoserie, ma in una struttura idonea e che garantisca la sicurezza dei presenti, come appunto potrebbe essere quella di Priverno. Si attendono novità e conferme nei prossimi giorni.
Successivamente saremo piu precisi, intanto per inf. contattateci.
La tribuna ospiti del campo di Priverno (foto Priverno-Sora 08-09)

domenica 15 febbraio 2009

FORMIA-SORA 2-0

Il Sora perde a Formia un derby sentitissimo e per il momento vede allontanarsi la vetta della classifica. Un doppio Simeoli ragala tre punti d'oro al Formia che, in attesa della definitiva sentenza sul caso Colleferro, viaggia a questo punto verso un solitario primo posto della classifica. Davanti a circa 1000 spettatori Sora e Formia danno vita al classico derby tutto agonismo e cuore. Pur meritando la sconfitta, frutto di due reti di Simeoli al 26° del primo tempo e allo scadere della gara, il Sora può comunque lasciare il Perrone a testa alta avendo giocato comunque senza mai risparmiarsi e senza lasciarsi intimorire dal clima che si respirava all'interno del terreno di gioco, elettrico ma comunque corretto. Solo sul finire della gara si accendeva un parapiglia in campo (e poi anche sugli spalti) complice un azione proseguita dal Sora con un giocatore formiano a terra. Ne facevano le spese della bafarre che si scatenava proprio davanti alla panchina del Sora prima Laviola e poi l'accompagnatore Tersigni. Anche in tribuna gli animi si riscaldavano con una mini rissa verbale che vedeva coinvolti alcuni dirigenti del Sora con alcuni tifosi di fede bianconceleste. Il tutto prontamente bloccato dall'intervento delle forze dell'ordine, presenti però, nonostante le paure del match, in numero davvero inadeguato. Questa sconfitta, seppur amara, non pregiudica il cammino del Sora. Il verdetto sul caso Colleferro (ma anche i punti di penalizazione del Pisoniano) non è ancora definitivo e comunque la seconda piazza è sempre lì a portata di mano. Domenica arriva la Vis Artena, altra squadra di ala classifica. Inutile dire che la vittoria è d'obbligo.

giovedì 12 febbraio 2009

FORMIA-SORA (a porte chiuse)...TERRACINA-SORA?

Come ampiamente previsto l'incontro di calcio in programma domenica mattina al Perrone di Formia potrà essere visto solo dai tifosi tirrenici. A parziale modifica della decisione assunta dal CASMS solo pochi giorni fa, giunge oggi la notizia che le porte dello stadio saranno aperte solo per i tifosi biancoazzurri che però avranno l'obbligo di acquistare i biglietti entro le ore 19:00 di Sabato 14 Febbraio. Confermato invece il divieto di trasferta per i tifosi sorani, che dunque si dovranno accontentare di seguire la gara attraverso la diretta radiofonica di NUOVA RETE a cura di Fabrizio Mancini.

Dopo questa decisione assunta già da molto tempo dalla CAMS, e visto che i biancoazzurri non hanno potuto assistere nel girone di andata la loro squadra al Tomei, naturalmente il popolo sorano se pur con rammarico non può obbiettarsi su questa decisione.Ma bensì invece speriamo che questa sorte non vada riservata anche alla gara tra Terracina-Sora che si terrà il 1 Marzo, alla quale tutto il popolo bianconero vorrebbe assistere numerosamente, dimostrando a tutti l’amore per questa città.
In questi giorni ci sono state attribuite parole con BALORDI, VANDALI, TEPPISTI…ma noi non ci stiamo!!! No non ci stiamo proprio!!! Noi in questo anno non abbiamo fatto altro che dimostrare il nostro attaccamento a questa maglia con correttezza, addirittura non ricevendo nessuna e se si possono definire tali pochissime multe.
-Non meritiamo di passare sotto gli occhi di tutti con queste parole cosi spregevoli….No!
-Non meritiamo di essere trattati da criminali per il semplice fatto di andare a vedere una partita.
-Non lo meritiamo se indossiamo la scarpetta bianconera della quale siamo fieri.
La storia, infatti ci insegna che trent’anni di misure più repressive tredici di Legge Speciali sempre più punitive, non hanno risolto il problema della violenza negli stadi.
Al contrario cono aumentati gli incidenti tra ultras e forze dell’ordine.
Certo, la presenza massiccia delle Forze dell’Ordine ha anche funzionato come deterrente ma spesso una militarizzazione degli stadi così evidente ha contribuito a creare maggiori tensioni e conflitti.
Con tutto questo noi chiediamo solo una cosa….1….che almeno (sarebbe il minimo) ci venga concessa la trasferta in quel di Terracina, o dove si voglia andare a giocare, basta che i sostenitori sorani potranno accederci, come hanno potuto fare gli ultras del Terracina nel girone di andata a Sora. Sarebbe diciamo un bel “premio” per i giovani sostenitori bianconeri che in questi anni non hanno fatto mai mancare il loro apporto, e che non hanno ancora potuto mai assistere a gare storiche, a derby emozionanti. (Non che la gara con il Terracina lo sia particolarmente, ma almenoooooo sarebbe un buon inizio).
Intanto ricordiamo agli 11 che scenderanno in campo domenica con la casacca bianconera di onorarla e combattere per lei perchè comunque vada: SORA VI GUARDA...