martedì 3 marzo 2009

TERRACINA-SORA 1-1

Il Sora pareggia in extremis a Terracina il derby delle polemiche conseguenti al divieto di trasferta imposto ai tifosi del Sora. Davanti a non più di 150 spettatori le due squadre danno vita ad una partita molto fisica complice un terreno di gioco molto pesante. La gara inizia subito in salita per il Sora. Dopo solo un minuto di gioco capitan Cirelli è costretto a chiedere il cambio a causa di un guaio muscolare. Al suo posto dentro Tomei, anche lui non al top della forma (ottima comunque la sua prova). Primo tempo di marca pontina che subito dopo pochi minuti poteva passare in vantaggio con Mancone. Ma era superMario Di Girolamo a negare la gioia del gol all'attaccante terracinese. Il Sora sembra attuare una tattica attendistica ma che però produce anche azioni pericolose. La migliore capita sui piedi di Capuano. Anche il secondo tempo si apre con un infortunio di natura muscolare che colpisce un atleta sorano. Stavolta a chiederNe il cambio dopo pochi minuti è Patrizi. Al suo posto Di Pietra. Ne approfitta il Terracina che preme sull'accelleratore alla ricerca del gol del vantaggio. Gol che arriva a pochi minuti dalla fine grazie ad un colpo di testa di Giacco a centro area su cui nulla può stavolta Di Girolamo. Il Terracina avrebbe pure la palla del KO. Ma è ancora superMario a dire di no con un intervento prodigioso. Su quest'azione il Terracina reclama con veemenza il calcio di rigore e per le proteste viene allontanato dal campo l'allenatore di casa Oberdan Biagioni. Quando la gara volgeva al termime ecco il lampo di Corsetti che in azione solitaria, complice anche un maldestro retropassaggio di un difensore, metteva la palla in rete con un piatto destro a porta ormai sguarnita.Il pareggio comunque non serve a niente. Il Sora dice addio, a meno di clamorosi risultati sempre possibili nel calcio, ai sogni di gloria. Appare lontano anche il secondo posto anche se la sentenza del caso Colleferro dovesse essere positiva. Per come si erano messe le cose in campo il pareggio si può accettare come una mezza vittoria. Ma è un contentino davvero misero per il tifoso sorano.

Si ricorda comunque che i tifosi giunti all'1 al Tomei dopo varie discussioni hanno deciso di non partire visto soprattutto il numero molto esiguo dei prensenti, anche se inizialmente l'intenzione era quella di partire!
Nelle ultime ore stanno giungendo notizie come ad esempio la chiusura del sito http://www.forzasora.it/ dello scioglimento del club "Orgoglio sorano" e di altre ancora, e questo è dovuto solo a chi in questi ultimi anni ci ha voluto del male e che continua a volerne. Si sentono addirittura voci di persone che non credono piu al raggiungimento della serie D, si è vero è molto difficile ma comunque vada siamo sorani e non smetteremo mai di mollare fino all'ultima giornata. Dei 20 presenti al Tomei pronti a partire (compreso l'ES) che dire? C'è solo da fare un applauso perchè comunque vada in questi giorni oltre a subire molte sconfitte in tutti i sensi, erano pronti a sostenere i bianconeri anche fuori l'impianto del Colavolpe di Terracina. Non si è potuti partire in quanto come gia scritto precendentemente il numero era molto esiguo e questa è la cosa che più ci ha rattristato in quanto di chiacchiere in settimana ne sono state fatte molte ma di fatti ben pochi. Quindi un ringraziamento ironico va a tutti i tifosi del Sora (naturamente togliendoci i 20 presenti al Tomei) che si sono sottratti di fronte a un problema che seppur molto duro da sconfiggere si doveva almeno affrontare!
Un'ultimo saluto va a un ragazzo ''Mozzetto'' che in queste ore sta lottando tra la vita e la morte.

FINO ALLA FINE

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