lunedì 23 novembre 2009

SORA-ZAGAROLO 0-2

Puoi sudare e lavorare tutta la settimana. Puoi provare tutti gli schemi che vuoi. Puoi passare nottate a studiare il tuo avversario. Ma se dall'alto hanno deciso che certe gare non devono neanche iniziare allora non puoi farci niente e anzi puoi addirittura rinunciare a scendere in campo. Risparmiando tempo e fatica. Sopratutto risparmiando al pubblico pagante uno spettacolo pietoso. Quello offerto oggi dalla terna arbitrale fa il paio con quello visto 15 giorni fa contro il Tor Lupara. E se è vero che per fare una prova ci vogliono tre indizi allora è il caso di iniziare a preoccuparci perchè chissà a cosa ci toccherà assistere domenica prossima quando arriverà la Vis Artena per il secondo turno consecutivo casalingo. Semplicemente vergognosa la direzione di gara affidata all'arbitro di Torre del Greco che ha condizionato pesantemente le sorti dell'incontro espellendo in maniera premeditata Gemmiti reo di...aver commesso un solo fallo in tutta la gara. Ammonizione e alla prima occasione, leggasi fallo letteralmente inventato dall'arbitro a centrocampo ad inizio ripresa, punito con il secondo giallo che lo costringe a lasciare il campo. Vuoi o non vuoi è stata questa la svolta dell'incontro. Fino ad allora lo Zagarolo si era limitato a controllare la gara e mai si era reso pericoloso dalle parti di Palladinelli. Anzi era stato il Sora ad avere l'occasione più ghiotta con Bellucci che da posizione favorevole metteva a lato. Poi l'espulsione e la chicca del gol a nove minuti dalla fine in netta posizione di fuorigioco. Il secondo gol arriva a tempo scaduto su classica azione di contropiede con il Sora tutto proiettato in avanti. Peccato perchè con questa sconfitta passa in secondo ordine la bella prova offerta dai bianconeri, vogliosi di riscatto dopo la beffa di Ceccano. Peccato perchè il Sora visto quest'oggi, almeno fino a che gli è stato concesso di giocare, è stato forse quello più bello da inizio stagione. Peccato perchè il risultato di parità, se si fosse giocato al calcio fino alla fine, sarebbe stato anche stretto agli uomini di Promutico. E invece no. Qualcuno oggi ha deciso che il Sora non doveva raccogliere punti e ci è riuscito in pieno.
Ora è necessario farsi sentire in federazione. E' inammissibile quanto visto oggi al Tomei. Inammissibile che per una gara del Sora venga designato un arbitro di Torre del Greco e un segnalinee di Formia. Sarebbe come far arbitrare a un irlandese una eventuale finale mondiale in cui giochi la Francia.
Da domenica però si cambierà necessariamente registro. Arriva la Vis Artena. Urge la vittoria. Costi quel che costi.

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