SORA-TERRACINA 2-1 (SPETTACOLO)

Al Tomei non si passa. Non ce n'è per nessuno. Neanche per l'ambizioso Terracina. Quattro partite tra le mura amiche e bottino di 12 punti. C'era attesa per questo incontro che mancava da 16 anni e le aspettative non sono andate deluse. Gioco, tifo, gol. Alla fine si impone il Sora con un due a uno meritato e giunto a pochi minuti dalla fine, con un gol di "tabaccone" Tommaso "battaglia" De Carolis che ha letteralmente fatto impazzire il Tomei, oggi un catino ribollente di tifo anche grazie all'arrivo da Terracina di circa 150 - 200 supporters. Nessun problema di ordine pubblico. Le tifoserie si sono solo confrontate a colpi di cori e di sfottò reciproci. Come nelle migliori tradizioni di un qualunque derby che si rispetti. Tornando alla gara il Sora passa in vantaggio nel primo etmpo grazie ad un gol di Catenacci, ottimamente imbeccato da una rasoiata millimetrica di Cirelli. Due rientri importanti dunque che hanno lasciato subito il segno. Il Terracina ha una reazione blanda. I vari Gatti, Ripa e Giacco non pungono. Il pareggio arriva quasi inaspettato e grazie ad un rifgore perlomeno dubbio. Dagli undici metri Di Girolamo para mandando la palla a sbattere sul palo, ma incredibilmente l'arbitro fa ripetere il rigore. Ovviamente tra le veementi proteste dei calciatori e del pubblico di casa. Stavolta Di Girolamo non può nulla sul tiro di Gatti e il Terracina pareggia. Sul finire del primo tempo però la svolta. Il Terracina rimane in dieci per l'espulsione di un suo uomo. Il Sora quindi ha 45 minuti da giocare in superiorità numerica e provare a vincere la partita. Ma la sfortuna sembra metterci sempre lo zampino. Come quando su un calcio di punizione di Mauro la palla va a sbattere sul palo alla sinistra del portiere. Ma l'appuntamento con il gol è solo rimandato. Zappacosta fa entrare prima De Carolis e poi Corsetti. E il coraggio dell'allenatore viene premiato a cinque minuti dalla fine. Azione sulla destra con Campolo che serve Corsetti che a sua volta serve per l'accorrente e solitario De Carolis che non ha difficoltà a battare a rete. Vi lasciamo solo immaginare in quale bolgia si siano giocati i restanti minuti della gara. Alla fine applausi meritatissimi ed ovazioni a non finire per i calciatori del Sora sotto il settore dei distinti. Ora il Sora è atteso da una trasferta difficile in quel di Torrenova per la riedizione della sfida primato dello scorso campionato per poi ricevere in casa, la domenica successiva, l'attuale capolista Fondi.